"Non siamo mica nel Medioevo!"
Quante volte ci capita di sentire questa frase? Il povero Medioevo, sinonimo di barbarie, arretratezza e gente che non si lava è entrato nell'uso comune pieno zeppo di falsi stereotipi. Ne abbiamo approfonditi un po' in questo blog e vi invito a riprendere gli articoli per maggiore chiarezza.
Ora andiamo a vedere quali sono le 7 falsità che ci fanno più incazzare, di quelle proprio che guarda ti mangi il fegato solo a leggerle! 7) La terra piatta:
Nel Medioevo, come nell'età Antica, era opinione comune che la terra fosse rotonda. Questo si nota nei testi, quando si parla appunto di "globo" terrestre, oppure nei simboli del potere: Carlo Magno regge il globo che simboleggia il mondo, come anche Giustiniano.
Beda il Venerabile dice che "Chiamiamo la terra un globo" e lo stesso Dante sostiene questa tesi. Certo, qualche povero o ignorante poteva pensare che la Terra fosse piatta, ma non era quello che sostenevano nelle scuole e nei trattati.
Le teorie terrapiattiste provate un po' a indovinare quando iniziano a prendere piede... ecco...
6) La fine del mondo nell'anno 1000:
Ommioddio! Mille e non più mille! Altra falsità. A parte che il calcolo degli anni dallo 0 al 1000 si faceva solo in Europa occidentale, ma anche in quell'area abbiamo documenti di affitti stipulati per 20 o 30 anni a partire dal 990. Inoltre, il gran re d'Irlanda Brian Boru sconfigge i suoi rivali e conquista Dublino il 30 dicembre 999... insomma, quanto sbattimento per regnare solo un giorno e mezzo prima dell'apocalisse nucleare con Kenshiro!
Anche qui, sono esistiti alcuni esaltati che credevano a queste fregnacce, grossomodo come sono esistiti quelli che credevano alla fantomatica apocalisse prevista dai Maya nel 2012... prevista senza fare nulla, come direbbe Gandalf.
5) La cintura di castità:
Strumento divertente usato soprattutto in bislacchi "musei" dell'illuminismo e ripreso nei film comici degli anni 80-90 per attirare il pubblico amante del morboso e del pornografico. Esiste un unico trattato Medioevale che parla di questo strumento ed è... un libro che descrive opere e macchine di fantasia. Insomma, è come se fra 100 qualcuno pensasse che nel 2023 avessimo le astronavi dopo aver visto Star Wars, oppure che ammiocuggino avesse menato 70 persone in una rissa perchè lo ha scritto su Facebook
4) Lo ius primae noctis:
Altra questione portata avanti dai film e che ha sempre una schiera di sostenitori che dicono "se il sovrano voleva, prendeva chiunque". Si, ma in quel caso si chiama "stupro", non è una legge. Ma vi immaginate davvero in un mondo complesso come quello Medievale, che pullula di avvocati, ricchi mercanti e scaltri arrampicatori sociali, qualcuno così idiota da fare una legge che permette ad un signorotto locale di abusare delle donne e nessuno, da nessuna parte, se ne lamenta? Esatto... non esiste alcuna prova del tempo che abbia mai messo nero su bianco una cosa così scabrosa. Abbiamo scritti su qualunque cosa, pure di musica, oppure noiosissimi contratti, dati catastali, ricevute di pagamento, ma nemmeno uno straccio di prova su questo... strano.
La prima menzione di questa legge è tipo del 1700 del tipo "mi hanno detto che nel Medioevo c'era no davvero credimi lo giuro!" 3) La piramide feudale:
Vassalli, valvassori, valvassini... un'invenzione per far capire ai ragazzi delle scuole dell'obbligo una cosa complicata rendendola semplice. Nel mondo franco-germanico esistono solo una serie di arzigogolati rapporti personali che il singolo sovrano ha con i propri vassalli sottoposti. Oltretutto, questo sistema esisteva solo in alcune aree, ossia quelle del mondo franco-germanico. Le leggi del mondo islamico e del mondo bizantino erano assai diverse.
Parrebbe che il termine valvassori e valvassini derivi dall'antico francese "vavassor", che ovviamente aveva un miliardo e mezzo di significati a seconda dell'area e che noi in Italia, che siamo svegli proprio, abbiamo storpiato a piacere. Tipo in Inghilterra era un titolo dato equiparato a "uomo d'onore" non infeudato.
2) I barbari selvaggi che conquistano Roma:
Lo stereotipo classico è che il mondo romano, debole e decadente, viene spazzato via dalle orde dei barbari del nord, armati di martelli, elmi cornuti e giubbotti di pelle che urlano "hammer time!!" e ascoltano "gloves of metal" dei Manowar. I barbari sono gente "sana", portatrice dei valori dell'egualitarismo, della spiritualità pagana e della forza del coraggio e hanno tutti i muscoli ben in vista che mostrano a petto nudo.
In realtà i barbari, una volta venuti a contatto con l'impero, si latinizzano e romanizzano in pochissimo tempo e gli stessi grandi antagonisti di Roma, come Alarico o Odoacre, sono in realtà cittadini romani che hanno usi e costumi romani; con la romanizzazione arriva anche il cristianesimo e gli dèi pagani li salutiamo con la manina... i Goti sono già cristiani ancora prima di oltrepassare il Danubio. Gli unici barbari effettivamente distruttivi sono i Vandali... che comunque avevano un esercito ben addestrato e armato, non erano certo dei poveri straccioni.
1) La fine della civiltà:
Nel 476 l'impero romano finisce: si torna al baratto, non esistono più leggi, i barbari saccheggiano tutto quello che trovano e distruggono tutte le vestigia del mondo antico... quante volte abbiamo sentito queste fregnacce? Non esiste niente di più falso.
Nel 476 l'impero non cade e non c'è nessuno sconvolgimento, da nessuna parte. I barbari creano i loro regni e sono ben lieti di sfruttare le strutture create dai Romani e questo va avanti per secoli... ancora durante l'invasione dei Longobardi. Anzi, in realtà non creano proprio alcun regno a livello formale, visto che continuano a battere moneta a nome dell'imperatore dei Romani per un bel pezzo. Zenone, imperatore d'Oriente, ad un certo punto diventa l'unico sovrano dell'impero e nessuno osa contendergli il titolo; non nomina un collega in occidente perchè si è sfacagagazzato i maroni di tutti i casini che ci sono e pensa bene che infondo Odoacre può andar bene se se ne sta buono... poi non lo fa ma vabbè cippa. Non si torna al baratto, vengono coniate monete d'oro sia a Costantinopoli che nei regni barbarici. I barbari non volevano (tranne i Vandali) distruggere la civiltà romana, ma anzi volevano farne parte e goderne i frutti, non erano tutti dei fan del Joker che volevano vedere il mondo bruciare.
Questi sono solo alcuni degli stereotipi sul Medioevo... ma ne potremmo contare a centinaia. Scrivetemi quelli che odiate di più e farò un nuovo articolo dedicato!
Articolo di Emanuele Rizzardi
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The 7 most terrible stereotypes about the Middle Ages:
"It's not like we're in the Middle Ages!"
How often do we hear this phrase? The poor Middle Ages, synonymous with barbarism, backwardness and people not washing up has entered common usage chock full of false stereotypes. We have explored some of them in this blog and I invite you to pick up the articles again for more clarity.
Now let's go over what 7 falsehoods piss us off the most and why we should throw them straight in the trash!
7) The flat earth:
In the Middle Ages, as in the Ancient Age, it was commonly believed that the earth was round. This can be seen in texts, when they speak precisely of the earth's "globe," or in symbols of power: Charlemagne holds the globe symbolizing the world, as does Justinian.
Bede the Venerable says that "We call the earth a globe," and Dante himself supports this thesis. Of course, some poor or ignorant people might have thought that the earth was flat, but that was not what they advocated in schools and treatises.
6) The end of the world in the year 1000:
Oh my goodness! One thousand and no more thousand! Another falsehood. Except that the calculation of years 0 to 1000 was done only in Western Europe, but even in that area we have records of leases entered into for 20 or 30 years starting in 990. Also, the Great King of Ireland Brian Boru defeated his rivals and conquered Dublin on December 30, 999...in short, what a slam dunk pe reigning only a day and a half!
5) The chastity belt:
Fun tool used mostly in shrewd Enlightenment "museums" and reprised in 80s-90s comedy films. There is only one medieval treatise about this tool and it is...a book describing fictional works and machines. I mean, it's like in 100 someone thinking that in 2023 we have spaceships after seeing Star Wars
4) The ius primae noctis:
Another issue brought up by the movies and which always has a host of supporters who say "if the ruler wanted, he would take anyone." Yes, but in that case it is called "rape," it is not a law. But can you really imagine in a world as complex as the Medieval one, teeming with lawyers, wealthy merchants and cunning social climbers, someone so idiotic as to make a law that allows a local squire to abuse women and no one, anywhere, complains about it? That's right-there is no evidence from the time that ever put such a scabrous thing down on paper. We have writings about anything, even about music, but not about this-weird.
3) The feudal pyramid:
Vassals, valvassors, valvassins-an invention to make compulsory school children understand a complicated thing by making it simple. In the Franco-Germanic world, there are only a series of intricate personal relationships that the individual ruler has with his subordinate vassals. Moreover, this system existed only in certain areas, namely those in the Franco-Germanic world. The laws of the Islamic and Byzantine worlds were quite different.
2) Savage barbarians conquering Rome:
The classic stereotype is that the weak and decadent Roman world is swept away by the hordes of northern barbarians, armed with hammers, horned helmets, and leather jackets. The barbarians are "healthy" people, bearers of the values of egalitarianism, pagan spirituality, and the power of courage. In fact, barbarians, once they come in contact with the empire, become Latinized and Romanized in a very short time, and Rome's great antagonists themselves, such as Alaric or Odoacer, are actually Roman citizens who have Roman customs and habits; with Romanization also comes Christianity, and pagan gods we wave goodbye to them with our little hands--the Goths are already Christians even before they cross the Danube. The only effectively destructive barbarians are the Vandals...who, however, had a well-trained and armed army; they were certainly no poor rags
1) The end of civilization:
In 476 the Roman empire ended: it was back to barter, there were no more laws, the barbarians plundered everything they could find and destroyed all vestiges of the ancient world... how many times have we heard this rubbish? There is nothing more false.
In 476 the empire does not fall and there is no upheaval anywhere. The barbarians create their own kingdoms and are happy to exploit the structures created by the Romans, and this goes on for centuries--still during the invasion of the Lombards.
Zeno, emperor of the East, at one point becomes the sole ruler of the empire and no one dares to contend with him for the title. There is no return to barter, gold coins are minted in both Constantinople and the barbarian kingdoms. The barbarians did not want (except the Vandals) to destroy Roman civilization, but rather wanted to be part of it and enjoy its benefits.
These are just a few of the stereotypes about the Middle Ages--but we could count hundreds. Write me the ones you hate the most and I will make a new article dedicated to them!
Post by Emanuele Rizzardi
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