Differenze fra il mondo romano e l’Italia contemporanea Se si parte dai numeri, le differenze fra il mondo romano e l’Italia contemporanea diventano visivamente impressionanti. I grafici e la tabella che hai sopra mostrano, per classi di tre anni, la percentuale dei decessi in quattro popolazioni “tipo”: popolazione urbana non-élite dell’Impero romano, popolazione rurale romana, élite urbana romana e Italia di oggi. I modelli sono semplificati ma costruiti per essere coerenti

Nel 500 d.C. un contadino povero/bracciante/manovale generico dell’Impero Romano riceve circa l'equivalente di 3 solidi d’oro (in moneta d'argento) l’anno e ne versa circa 0,4 in tasse; il reddito netto è dunque circa 2,6 solidi. Per mettere i prezzi antichi in proporzione al reddito moderno ho usato il reddito mediano italiano (≈ 25.276 €/anno, ISTAT) e calcolato che un solido vale, in termini di impatto sul reddito, circa 9.722 €. I prezzi qui sotto indicati sono quelli ric

Come gruppo appassionato di lingua, storia e cultura, ci siamo imbattuti in alcune parole italiane affascinanti e ormai quasi dimenticate. Alcune fanno sorridere, altre suonano misteriose, ma tutte raccontano molto più di quanto sembri. Abbiamo scelto di indagare a fondo su cicisbeo , sigisbeo , Chichibio , bergolo , bergola , bergoli , parole legate a tempi passati e a dinamiche sociali o linguistiche che oggi possiamo solo intuire. Grazie all’analisi linguistica approfondit