top of page
Immagine del redattoreEmanuele Rizzardi

Tutte le imperatrici d'Oriente di umile origine

All'interno dell'impero era cosa comune che un principe imperiale o l'imperatore stesso sposasse una dama dell'alta aristocrazia.

Un matrimonio con i giusti agganci poteva portare potere, alleanza, terre e trattati al fortunato sovrano con la sposa migliore sulla piazza.

Eppure gli imperatori erano uomini come tutti noi, soggetti a desideri e pulsioni che a volte li portavano a prendere decisioni poco convenienti per lo Stato, ma motivate dai sentimenti. Oppure, a volte ci si misero gli "scherzi del destino".

Non abbiamo i dati di tutte le imperatrici, ma siamo certi che alcune non fossero nobili, anzi, venissero dagli strati più umili della società... ecco chi sono:






Verina (regno 457-474):


Sposa di Leone Il Trace, la sua origine è oscura, ma probabilmente umile. Era trace, illirica oppure germanica. Era la sorella del generale e usurpatore Basilisco.

Verina e Leone si conobbero quando lui era ancora un ufficiale non molto importante di una famiglia non nobile, si sposarono e continuarono a vivere insieme anche quando presero il potere e divennero la coppia imperiale.


Euphemia (regno 518-524):


Era una schiava barbara di nome Lupicina che divenne la concubina del suo padrone. Venne liberata e sposò un giovane ufficiale poverissimo, Giustino, che divenne imperatore quasi per caso. Il loro fu un matrimonio senza alcuno scopo politico, come quello di Verina.

Una volta preso il potere, mutò il suo nome in Euphemia, più "colto" e digeribile dall'aristocrazia.


Teodora (regno 527-548):


Le origini della famosissima Teodora sono in parte avvolte nella nebbia: era forse la originaria di Cipro, della Paflagonia o della Siria. Suo padre lavorava come addestratore all'ippodromo di Costantinopoli.

Teodora lavorava come danzatrice, attrice e praticava anche spettacoli erotici.

Conobbe Giustiniano, allora semplice principe nipote di Giustino, forse tramite un aggancio in comune e i due divennero amanti.

Giustiniano fu molto colpito dalla sua bellezza e le diede il patriziato, ma dovette comunque aspettare la morte di Ephemia, che faceva ostruzione, per poterla sposare.


Sofia (regno 565-578):


Era una delle nipoti di Teodora, che in realtà potremmo considerare nobile visto l'ascesa al potere e al patriziato della sua illustre parente.

Teodora combinò le nozze fra Sofia e Giustino, futuro Giustino II, uno dei nipoti di Giustiniano, forse nella speranza di dare maggiore stabilità alla dinastia.


Leonzia (602-610):


Benchè si è ipotizzato che fosse la figlia di un patrizio, è probabile che fosse semplicemente una donna trace di umilissima origine, che sposò il centurione Phocas, a sua volta trace. Phocas prese il potere con un colpo di Stato e Leonzia regnò insieme a lui.


Zoe Zauzina (regno 893-899):


Era figlia di un burocrate di Palazzo, probabilmente non nobile. Aveva sposato un oscuro e irrilevante cortigiano, ma dopo la sua morta divenne l'amante dell'imperatore Leone VI.

Alcuni sostengono che il marito di Zoe sia stato fatto uccidere proprio da Leone, che avrebbe anche convinto sua moglie, Teofano, a prendere i voti e ritirarsi in un convento. Dopodichè, l'imperatore potè sposare Zoe.


Teofano (regno 956-969): Teofano era la figlia di un locandiere di Costantinopoli di nome Createro, originario di Sparta.

Il futuro imperatore Romano (II) conobbe Teofano forse frequentando la taverna del padre e rimase colpito dalla sua bellezza, tando da volerla sposare contro il parere dei genitori.

Teofano fu una figura particolarmente odiata per la sua origine, ma anche per la brevità del suo matrimonio. Venne accusata di aver avvelenato il marito per regnare da sola.


Un articolo di Emanuele Rizzardi


è uscito il nostro nuovo romanzo storico! Il trono del leone 


Supportaci leggendo un libro di Assobyz e iscriviti alla nostra associazione! https://assobyzantion.wixsite.com/assobyzantion 

492 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page